“Come scriverei bene se non ci fossi…” Il rapporto autore-lettore in Se una notte d’inverno un viaggiatore
Show full item record
Title:
|
“Come scriverei bene se non ci fossi…” Il rapporto autore-lettore in Se una notte d’inverno un viaggiatore |
Author:
|
Literatura Italiana Traduzida; Luzi, Alfredo
|
Abstract:
|
Nell’intento di definire quella, in verità molto frastagliata, linea di confine che separa la welthanschauung del Novecento dalla concezione ottocentesca, incardinata sui principi di una letteratura pseudo-oggettiva, i critici europei indicano come punto di riferimento della modernità il testo di Baudelaire, Al lettore, collocato in apertura di Les fleurs du mal. Il poeta francese rompe la visione idillica e un po’ complice di un autore demiurgo che colloquia manzonianamente con i suoi 25 lettori e propone invece all’ “hypocrite lecteur- mon semblable – mon frère” un rapporto sinceramente conflittuale, un continuo gioco di scherma in cui l’aura si dissolve nell’esperienza dello choc ( per usare una immagine molto efficace di Benjamin). |
URI:
|
https://repositorio.ufsc.br/handle/123456789/224900
|
Date:
|
2021-07-16 |
Files in this item
This item appears in the following Collection(s)
Show full item record
Search DSpace
Browse
-
All of DSpace
-
This Collection
My Account
Statistics
Compartilhar